La locuzione Ashtanga Namaskara deriva dal sanscrito “Asht” – otto -, “Ang” – arto o ramo – e “Namaskar” – saluto – e sta ad indicare la posa degli otto arti a terra praticata nello yoga. I benefici di questa posa sono numerosi:

  • stimola la tiroide,
  • allunga i muscoli anteriori del collo e della gola,
  • stimola fegato, stomaco e reni
  • aiuta a risolvere problemi di emorroidi.
  • Rivitalizza e tonifica
  • Rilassa la zona lombare, utile sopratutto per le persone che stanno spesso seduti n posizioni scomode per periodi prolungati di tempo.
  • Ristabilisce la naturale curvatura della colonna vertebrale.
  • Rinforza i muscoli della schiena
  • Migliora l’energia sessuale

Nell’Ashtanga Namaskara poggiano a terra a sorreggere il peso del corpo otto arti: le punte dei piedi, le ginocchia, il petto, il mento e le mani. Lo sguardo è rivolto all’orizzonte di fronte. I piedi sono uniti tra loro e le punte poggiano a terra. Anche le ginocchia sono unite tra loro e poggiano entrambe a terra. Le dita delle mani sono ben aperte e poggiano a terra di fianco al torace. Vediamo come praticarla.

Si procede mettendosi seduti sulle ginocchia (posizione Vajrasana), si portano quindi le mani a terra muovendosi in avanti finché le braccia non si trovano perpendicolari al suolo. Si appoggiano quindi a terra ginocchia, petto e mento. In questa posizione le mani spingono in avanti come se ci si volesse allontanare dal tappetino mentre i gomiti restano ben aderenti al torace. Le spalle vanno indietro mentre le scapole cercano di unirsi, i piedi spingono in avanti e le ginocchia si stringono l’uno all’altro per alleggerire il peso alla zona lombare. Nella posizione finale la colonna vertebrale è leggermente inarcata e il bacino è rivolto verso l’alto. La zona pelvica è sollevata da terra. Questa posizione va mantenuta respirando lentamente e con consapevolezza finché si riesce a bilanciare sforzo e rilassamento. La posizione termina ritornano in posizione seduta sulle ginocchia.

Le donne in gravidanza dovrebbero evitare di praticarla dopo il sesto mese per non stressare troppo la muscolatura lombare della schiena e comunque è sempre necessario sentire il proprio ginecologo. Coloro che hanno problemi nella zona lombare dovrebbero praticare questa posizione con molta cautela.

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